La Residenza Sanitaria Assistenziale "San Giovanni de Matha"

COORDINATORE SANITARIO: D.ssa Maria Francesca MICELLO - Fisiatra


La Residenza sanitaria Assistenziale per disabili (RSA disabili), è una struttura sanitaria extraospedaliera, organizzata in 3 nuclei o moduli funzionali per complessivi 40 posti letto a ciclo continuativo - residenziale e 20 posti a ciclo diurno - semiresidenziale.
La struttura nasce dalla riconversione di alcuni posti di riabilitazione neurologica funzionale ex-art. 26, L.N. 833/78 ed è finalizzata a fornire ospitalità, prestazioni sanitarie, assistenziali, di recupero funzionale, di inserimento sociale, di prevenzione dell’aggravamento del danno funzionale a persone, le cui limitazioni fisiche e/o psichiche non consentono di condurre una vita autonoma e le cui patologie non necessitano di ricovero in strutture di tipo ospedaliero.

CICLO CONTINUO- RESIDENZIALE
Il servizio è attivo 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno.

CICLO DIURNO - SEMIRESIDENZIALE
Il servizio è attivo dal lunedì al sabato per 46 settimane l’anno, esclusi i giorni festivi infrasettimanali, secondo il calendario stabilito all’inizio di ogni anno dalla direzione di sede e consegnato ad ogni famiglia.

I DESTINATARI IN VIA PRIORITARIA SONO:

  • disabili fisici, psichici e sensoriali ossia persone adulte colpite da infermità e menomazioni di natura fisica, psichica, sensoriale in condizioni di non autosufficienza o affette da malattie croniche. Nello specifico sono persone di età adulta, con gravi ed estese disabilità conseguenti ad infermità e menomazioni insorte sin dalla nascita, di interesse neurologico e neuropsichiatrico, non assistibili a domicilio, con lunga esperienza di istituzionalizzazione provenienti da istituti ex-art. 26 L.N. 833/78, in alcuni casi privi di nucleo familiare con esigenza di assistenza residenziale senza limiti temporali, ed importanti bisogni di integrazione sanitaria, trattamenti riabilitativi di mantenimento, terapie farmacologiche, attività psico-educative e socio-relazionali;
  • persone non più in età evolutiva portatrici di alterazioni morbose stabilizzate che hanno superato la fase acuta della malattia e per le quali è stato compiuto un adeguato trattamento terapeutico o di riabilitazione di tipo intensivo, ma che abbisognano di trattamenti terapeutici protratti nel tempo;
  • persone anziane che presentano patologie cronico – degenerative che non necessitano di assistenza ospedaliera, ivi compresi soggetti affetti da patologie psico – geriatriche (demenza senile).

MODALITÀ DI ACCESSO

Ogni potenziale paziente può contattare la RSA disabili telefonicamente (0833/797240) o di persona. In ogni caso il “primo contatto” viene gestito dall’assistente sociale che provvede ad informare l’utente su requisiti di accesso, documenti necessari per la presa in carico, modalità del ricovero, disponibilità dei posti.
Sono garantiti nell’ambito della capacità ricettiva i posti contrattualizzati annualmente con la ASL LE; i restanti posti, non a carico del Servizio Sanitario Regionale, sono disponibili per chiunque ne faccia richiesta.

L’OSPITALITÀ PRESSO LA RSA PUÒ ESSERE:

  • prolungata: per pazienti con lunga esperienza di istituzionalizzazione provenienti da istituti ex-art. 26 L.N. 833/78, in alcuni casi privi di nucleo familiare con esigenza di assistenza residenziale ed importanti bisogni di integrazione sanitaria, trattamenti riabilitativi di mantenimento, terapie farmacologiche, attività psico-educative e socio-relazionali;
  • temporanea: per il completamento di programmi riabilitativi già iniziati in ospedale o in Centri di Riabilitazione ai sensi dell’art. 26 della L.N. 833/78;
  • programmata: per favorire la riduzione del carico assistenziale sulla famiglia per brevi e determinati periodi, anche a seguito di temporanea sospensione degli interventi dei servizi domiciliari.

PER OTTENERE L’INSERIMENTO IN RSA a carico del Servizio Sanitario Regionale (a ciclo continuativo e/o diurno) è necessario rivolgersi al Distretto Socio Sanitario della ASL competente (in base al comune di residenza del paziente) e seguire l’iter procedurale.

L’AUTORIZZAZIONE ALL’INSERIMENTO viene rilasciata dall’Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM) del Distretto Socio Sanitario.

L’IMPORTO DELLA RETTA GIORNALIERA corrisponde a quello determinato dalla normativa regionale per i ricoveri in RSA.

In caso di INSERIMENTO CON AUTORIZZAZIONE gli oneri relativi alle prestazioni di natura sanitaria (70% della retta) sono a carico del Servizio Sanitario Regionale; gli oneri relativi alle prestazioni di natura alberghiera e socio – assistenziale (30% della retta) sono a carico dell’utente fatta salva la partecipazione alla relativa spesa da parte del Comune di residenza, in tutto o in parte, in rapporto al reddito dell’utente stesso e dell’eventuale onere derivante da familiari a carico.
In caso di INSERIMENTO “PRIVATO” gli oneri sono a totale carico del paziente
Il paziente inserito nella RSA rimane a carico del proprio Medico di Medicina Generale che esercita la capacità prescrittiva (farmaci, esami di laboratorio, strumentali, visite specialistiche, certificazioni, ecc.) in collaborazione con il Medico Coordinatore della RSA Disabili, responsabile della cartella personale e del Programma Assistenziale Individualizzato (PAI).
Gli eventuali accessi del Medico di Medicina Generale sono concordati con il Coordinatore Sanitario della RSA.

DOCUMENTAZIONE PER LA PRESA IN CARICO:

Sia che provenga da un’altra struttura sanitaria o direttamente da casa, al momento dell’inserimento l’utente dovrà portare con sé:
  • autorizzazione al ricovero (in caso di ricovero autorizzato);
  • tessera sanitaria, rilasciata dalla ASL di appartenenza;
  • documento di identità e codice fiscale;
  • eventuale documentazione clinica relativa anche a precedenti ricoveri;
  • risultati esami medico strumentali di laboratorio (indicati nella “Lista documenti ed esami per il ricovero” disponibile nell’Ufficio di Servizio Sociale), nonché il certificato di idoneità sanitaria rilasciato dal medico di base del paziente.

PRESTAZIONI EROGATE

Presso la RSA, nel rispetto dei livelli essenziali di assistenza (DPCM 29/11/2001), sono garantite le prestazioni che concorrono al mantenimento delle capacità funzionali residue degli ospiti ovvero al recupero dell’autonomia in relazione alla loro patologia ed in funzione del raggiungimento o mantenimento del miglior livello possibile di qualità della vita.

In modo particolare nella RSA sono garantite:
  • prestazioni di medicina generale;
  • prestazioni specialistiche;
  • prestazioni farmaceutiche;
  • prestazioni infermieristiche comprendenti, oltre alle normali prestazioni di routine, il controllo delle prestazioni terapeutiche, la prevenzione delle infezioni, e delle cadute, l’individuazione precoce delle eventuali modifiche dello stato di salute fisica e di compromissione funzionale, l’attivazione tempestiva degli interventi necessari da parte degli altri operatori competenti;
  • prestazioni riabilitative atte ad impedire gli effetti involutivi del danno stabilizzato con particolare riguardo alla rieducazione nello svolgimento delle comuni attività quotidiane e alla rieducazione psico–sociale, soprattutto attraverso programmi educativi individualizzati;
  • prestazioni di sostegno psicologico e concorso alla verifica dell’attuazione del piano di assistenza individuale;
  • assistenza religiosa: il servizio religioso e di assistenza spirituale si propone come obiettivo la crescita delle fede attraverso programmi di catechesi e di partecipazione attiva alla vita della comunità. Il servizio, affidato ai religiosi trinitari, si propone di migliorare la qualità delle terapie, delle cure e dei servizi attraverso atteggiamenti di ascolto, di vicinanza, di dialogo e di attenzione alle problematiche delle persone in condizione di disabilità fisica e psichica nonché di disponibilità piena nei confronti delle loro famiglie;
  • prestazioni di aiuto personale e di assistenza tutelare consistenti nell’aiuto all’ospite per l’igiene e la cura della persona e dell’ambiente;
  • prestazioni di tipo alberghiero comprendenti alloggio, vitto e servizi generali, rapportate alle particolari condizioni degli ospiti.